Periodo greco-romano in Egitto - Le conquiste di Grecia e Roma
Periodo greco-romano in Egitto

Periodo greco-romano in Egitto

La fine dell'Antico Egitto inizò con l'invasione persa nel 525 a.C. e, nel 332 a.C., Alessandro Magno occupò il paese e fondò un nuovo regno.

La conquista di Alessandro Magno non trovò grande resistenza nella popolazione, anzi: dato il risentimento che serpeggiava tra gli egiziani nei confronti dei persiani, il re macedone fu accolto quasi come un liberatore.

Età ellenistica

il periodo ellenistico iniziò con l'espulsione dei persiani ad opera di Alessandro Magno e durò quasi quattrocento anni, dal 332 a.C. fino al 30 a.C.

Alessandro Magno fondò Alessandria d'Egitto, capitale del paese durante diversi secoli. Alla sua morte, il governo passò a Tolomeo, che trasformò Alessandria in un potente centro economico che dominava le rotte commerciali del Mar Mediterraneo e del Mar Egeo.

Durante il periodo tolemaico furono costruiti i tempi di Esna, Edfu e Kom Ombo e l'Egitto recuperò la sua antica importanza.

Età romana

Nel 31 a.C. la sconfitta di Cleopatra durante la battaglia navale di Azio per mano di Augusto sancì la fine dell'epoca tolemaica e l'inizio della dominazione romana dell'Egitto.

Historia Egipto: Imperio Romano
Estensione dell'Impero Romano

Purtroppo, questo non fu un periodo di pace e prosperità per l'Egitto: la regione si impoverì a causa dei pesanti dazi imposti alle provincie romane e ai problemi economici si aggiunsero i crescenti contrasti razziali che spesso sfociarono in dure repressioni contro gli ebrei

L'evento più rivoluzionario nella storia dell'Egitto romano fu l'introduzione del Cristianesimo nel II secolo. Dapprima osteggiata dalle autorità romane, la nuova religione fece presto seguaci tra gli Ebrei di Alessandria, per poi passare rapidamente ai Greci e diffondersi infine tra gli Egiziani dell'entroterra: nel III secolo la maggior parte della popolazione era cristiana e nel 313 a.C., con la proclamazione dell'Editto di Milano, venne concessa a tutti i cittadini, quindi anche ai cristiani, la libertà di venerare le proprie divinità.

L'età romana si concluse nel 395 d.C. quando, con la morte dell'imperatore Teodosio I, l'impero romano si divise in Impero romano d'Occidente e Impero romano d'Oriente.